Incredibile ma vero oggi fa alquanto freddino, stò per uscire di casa per andare a trovare il povero Peppe che si è tagliato il viso con la pinnetta e gli porto le palle di Shivananda da me inventate (hihihi quanto mi fa ridere questo nome)... ok giuro che scrivo questa ultima cosa, perché è venuta troppo buona e poi mi stacco dal Mac.
Palle di Shivananda
1 Banana
1 manciata grossa di Mirtilli
8 Datteri
3 manciate di Mandorle attivate (ovvero immerse in acqua per 8 ore)
3 manciate di Anacardi attivati ( le mie noci preferite)
5 cucchiai di latte di cocco
Cocco tritato (tipo la farina più grossolano però) quanto basta...
Mettere tutti gli ingredienti (lasciando da parte la farina di cocco) in un robot trita tutto ( io uso il minipimer che stà dando segni di cedimento) e tritare gli ingredienti fino a che non sia rimasta una pasta densa.
Poi mettere la farina di cocco su un ripiano, bagnarsi le mano piene de diti, e prendere un tot di impasto, manipolarlo con le mani a creare una palletta sui 2 cm e 1/2 di diametro, adagiarla delicatamente sulla farina di cocco muovendola in modo tale che tutta la superficie della palla sia incoccata o impanata di cocco.
Oddio fatemi sapere quanto vi sono venute buone!!!
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giovedì 11 marzo 2010
BUNYIP IL MOSTRO DELLA MARANA!!!! Ama la mia Julienne...
Il bunyip è una creatura del folklore australiano. Si tratta di un animale della mitologia aborigena. Segnalazioni del bunyip si sono avute in tutta l’Australia.
Una specie di mostro lacustre, le varie descrizioni aborigene lo rappresentano con il muso canino, la pelliccia nera, la coda di cavallo, le pinne e le zanne da tricheco o le corna. Secondo la leggenda si apposta nelle paludi, nelle acque stagnanti dei billabong, nei ruscelli, nei letti dei fiumi e nelle pozze d’acqua. Di notte si odono le sue grida raccapriccianti mentre divora qualunque animale si avventuri nel suo territorio.
Il “bunyip di Greta” era l’esemplare che si riteneva fosse vissuto nella regione delle paludi di Greta, nel Victoria. La gente del luogo aveva spesso sentito un forte rimbombo provenire misteriosamente dall’acquitrino,“Quasi tutti si sono subito resi conto di aver udito ’strani rumori’ notturni dalle lagune, o di aver visto ‘forme nereggianti’ nell’acqua”.
Nonostante la completa assenza di prove materiali documentate dell’esistenza del bunyip, la criptozoologia suggerisce che le leggende aborigene sull’animale siano reminiscenze del diprotodonte, o di altro animale della megafauna australiana estinto intorno ai 50.000 anni fa, come il procoptodonte o il quinkana.
La figura del bunyip è molto popolare in Australia, dove ha prestato il suo nome anche alla geografia. Nel Victoria si trovano una città di Bunyip e un fiume Bunyip.
Un settimanale locale, in Australia Meridionale, si intitola The Bunyip, scelse questo nome con la motivazione che “il bunyip è il tipico esempio di fandonia australiana” (il termine humbug traduce infatti imbroglio, fandonia).
Un settimanale locale, in Australia Meridionale, si intitola The Bunyip, scelse questo nome con la motivazione che “il bunyip è il tipico esempio di fandonia australiana” (il termine humbug traduce infatti imbroglio, fandonia).
Più di recente, in un episodio di South Park, la creatura interpreta nientemeno che il ruolo di Dio...
CARNEVALE DI LORD BYRON
CARNEVALE DI LORD BYRON
Immaginate un mondo dove i pranzi e le cene si trasfomano in qualcosa di delizioso e salutare, ecco a voi dalla fantasia di un artista, il magico mescolarsi di colori nostrani, fusi a sapori d' oriente. Portata dai venti australi ecco la ricetta per vivere un sogno e gratificare le vostre papille gustative.
1 manciata di uvetta
1 mela
1 limone
1 arancia
1 cucchiaino di foglie di menta
1 cucchiaino di foglie di basilico
4 semi di cardamomo
1 pizzico di cannella
2 pizzichi di sale
pepe e peperoncino a piacere
1/2 cucchiaino di curry
2 cucchiai d' olio extravergine d' oliva
Tagliare la mela e le zucchine alla Julienne, metterle in un contenitore e aggiungere l' uvetta e tutte le spezie, salare pepare aggiungere l' olio d' oliva, spremere mezzo limone e mezza arancia, unire il succo alla Julienne e mescolare... Lasciate marinare, se avanza mettete il tutto nel frigo il giorno dopo è ancora più buono, le zucchine sono più morbide.
Mi è venuta un' idea, la prossima volta, aggiungerò dei gamberi freschi e un pò di salsa di soya...
Mi è venuta un' idea, la prossima volta, aggiungerò dei gamberi freschi e un pò di salsa di soya...
Ps un' altra versione è quella mediterranea per far gioire i palati con una sviluppata identità nazionale...con le stesse proporzioni della ricetta sopraindicata.
Zucchine, Basilico, Menta, Origano, Olio, Sale, Pepe, Limone, Arancia, una goccia di Aceto di vino.
E buon appetito!!!
NO BUNYIP WAS HARMED BY THE MAKING OF THIS ARTICLE.
NO BUNYIP WAS HARMED BY THE MAKING OF THIS ARTICLE.
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