giovedì 11 marzo 2010

The Shivananda balls

Incredibile ma vero oggi fa alquanto freddino, stò per uscire di casa per andare a trovare il povero Peppe che si è tagliato il viso con la pinnetta e gli porto le palle di Shivananda da me inventate (hihihi quanto mi fa ridere questo nome)... ok giuro che scrivo questa ultima cosa, perché è venuta troppo buona e poi mi stacco dal Mac.

Palle di Shivananda


1 Banana
1 manciata grossa di Mirtilli
8 Datteri
3 manciate di Mandorle attivate (ovvero immerse in acqua per 8 ore)
3 manciate di Anacardi attivati ( le mie noci preferite)
5 cucchiai di latte di cocco
Cocco tritato (tipo la farina più grossolano però) quanto basta...


Mettere tutti gli ingredienti (lasciando da parte la farina di cocco) in un robot trita tutto ( io uso il minipimer che stà dando segni di cedimento) e tritare gli ingredienti fino a che non sia rimasta una pasta densa.
Poi mettere la farina di cocco su un ripiano, bagnarsi le mano piene de diti, e prendere un tot di impasto, manipolarlo con le mani a creare una palletta sui 2 cm e 1/2 di diametro, adagiarla delicatamente sulla farina di cocco muovendola in modo tale che tutta la superficie della palla sia incoccata o impanata di cocco.
Oddio fatemi sapere quanto vi sono venute buone!!! 

3 commenti:

Groovyelisa ha detto...

Una domanda che suonerà scema, ma te la faccio lo stesso! le mandorle si possono attivare in grosse quantità oppure ogni sera metti a bagno tre mandorle e tre anacardi?
se è possibile attivarne tante poi dove come si conservano?

Eat and Surf... ha detto...

Ciao Elisa è un piacere sapere che qualcuno provi davvero a fare queste ricette. Le noci si possono attivare in grosse quantità. E ho appena postato un articoletto che spiega come attivarle.

Eat and Surf... ha detto...

Come sei capitata sul mio blog? Stò cercando di capire come funziona grazie xxx